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“Vostra signora del rumore rosa” review

Blow Up- Stefano Isidoro Bianchi

SUONI PER CACOPHONATOR
L# Collivasone
vostra signora del rumore rosa. LP
Furry Heart Records • 9t-49:40
È sottotitolato Nove composizioni per
cacophonator il nuovo album solista di
Luca Collivasone, che qualcuno ricor.
derà recentemente recensito per il
magnifico “Stars” dei Lovexpress
(BU#236). Lo strano strumento creato
e
costruito da Collivasone è un gene.
ratore di suoni concreti carpiti dagli
oggetti, un procedimento che dire
non sovrapponibile ma neppure diver.
sissimo da quello che Russolo usava
per i suoi intonarumori, o almeno così
assumerei che sia: sibili e fili lontani e
misteriosi che non possiamo non defi-
nire ‘ambient’ (Alpha Crucis), o che al-
ludono a una forma di folk postnu-
cleare (Bela Bite), o che si organizzano
come soundtrack thriller sci-fi (Anus
Pelicanus), ai quali si aggiungono ora
una bradipica scansione ritmica e una
voce che recita sommessa parole in-
quietanti (la title track, magnificamen-
te prossima ai primi Bachi da Pietra),
ora simulacri di coldgroove kraftwer-
kiani (Everything About Her Was A Lie e
Caramel Moon, con assolo finali di
pare-chitarra jazz che sono pura beltà)
@technoidi (Sanguisuga). Queste sono
larve bellissime di canzoni perfette
limmaginate Rain On Your Parade con
arrangiamenti e gruppo e fatene un
hit) e il disco che le contiene è il secon-
do splendore che sento scaturire dalle
mani di Collivasone, uomo che mi
pento e mi dolgo con tutto il cuore del
mio peccato di non conoscenza fino a
pochi mesi fa. (8) Stefano I. Bianchi

 

 

L# COLLIVASONE

Vostra Signora Del Rumore Rosa. Furry Heart Records

chitarrista degli indimenticati Aus Decline e titolare
L# Collivasone consegna la sua ultima creazione
in veste solista. Oggi affila gli artigli della sua indole
più obliqua in nove composizioni per Cacophonator,
l’incredibile strumento di sua invenzione che ricorda
l’Intonarumori del futurista Luigi Russolo. Vostra Signora
Del Rumore Rosa è un esemplare unico nel mondo della
musica concreta e non, un labirinto di ambienti sonori
che emana vibrazioni arcane, solcato da onde sinusoidali
e sciami d’impulsi sotterranei, da ritmi ieratici e cicli di
armonie serial-dadaiste salutati dalle orazioni ‘pagane’
del nostro
“signore del rumore rosa”. Ogni battito,
palpito, soffio, pieno, riverbero e silenzio persegue l’idea
di un (anti)schema narrativo dalle indiscutibili proprietà
anagogiche, ispirato a chissà quale musa o demone di un
profondo interiore teso a sublimarsi nel suono. Si passa
dall’infinitesimalmente piccolo all’infinitesimalmente
grande, dall’abisso di tenebra al fragore di luce,
dall’armonico all’inarmonico, dalla via umida alla via
secca di un processo alchimico non meglio decifrabile,
come consacrato al culto di una energia primordiale figlia
della notte. Per dirla con lui «questo disco sussurra nel
buio». ASCOLTATELO!

Aldo Chimenti – Rockerilla